La prevenzione Alimenta la vita

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Gioved 16 novembre, nell’Auditorium del nostro Istituto Comprensivo, si svolto il Convegno dal titolo “La prevenzione alimenta la vita”, interessante ed istruttivo evento formativo rivolto agli alunni delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di primo grado “T. Minniti”. La tematica affrontata stata quella della stretta correlazione tra alimentazione e prevenzione dell’insorgenza di patologie importanti quali il tumore. Il convegno si aperto con i saluti agli ospiti ed una breve riflessione sul tema da parte della nostra Dirigente Scolastica, Dott.ssa Claudia Cotroneo. Dopo gli interventi del Presidente del Consiglio d’Istituto, avvocatessa Paola Agresta e del Sindaco della nostra cittadina, avv. Giuseppe Ranuccio, vi stato quello dell’avvocatessa Antonella Anedda, vicepresidente dell’Associazione “La Danza della Vita” che ha sottolineato di come sia importante sostenere umanamente e psicologicamente le persone ammalate di cancro. Pi “tecnico” l’intervento della dott.ssa Silvia Lamalfa, biologa nutrizionista, la quale, con termini semplici ma incisivi ed immagini di grande impatto, ha spiegato efficacemente ai nostri alunni quanto il nostro stile di vita ed in particolare le nostre abitudini alimentari, incidono nello sviluppo delle malattie tumorali. Altro protagonista del convegno stato il dott. Rocco Cosentino, Sostituto Procuratore della Procura di Palmi, che, intervenuto nella veste di scrittore, ha affrontato il tema menzionando la trama del suo ultimo libro: “Nata sotto il segno del cancro”, romanzo memoir che si pone l’obiettivo, utilizzando la letteratura come grimaldello, di scardinare il velo di indifferenza e ipocrisia che impedisce un’ampia diffusione dell’opera di sensibilizzazione, soprattutto nei giovani, al tema della prevenzione dei tumori. Dopo i vari interventi si svolto il dibattito con i giovani studenti, i quali hanno partecipato con notevole interesse, formulando ai relatori domande specifiche e pertinenti.

Si ringraziano la D.S., Dott.ssa Claudia Cotroneo, per aver permesso la realizzazione del convegno e la prof.ssa Maria Melissari per l’impegno profuso nell’organizzazione.

 

 

 

 

 

 


	
			
		
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