Le docenti delle classi quinte hanno scelto la Sicilia come meta conclusiva del viaggio d’istruzione per i ragazzi che hanno avuto, così, modo di poter visitare e scoprire posti bellissimi, ricchi di storia e tradizioni. A partire da Tindari con la visita al Santuario, Cefalù, con tappa anche Santo Stefano di Camastra, famosa per le ceramiche colorate, raffinate e particolari. Il gruppo ha soggiornato a Palermo, visitandone gli antichi palazzi, le chiese e i monumenti importanti. Suggestiva la visita a Monreale, al sontuoso Duomo e, altrettanto interessante, la scoperta del Teatro dei Pupi, con le marionette e i cantori delle gesta antiche; il Parco Regionale Raciti e il Mercato Ballarò.
Poi è stata la volte di Segesta, alla scoperta dell’area archeologica; di Trapani con le saline e anche di Erice, deliziosa e caratteristica.
Tappa conclusiva di questo ricco ed intenso viaggio è stata Agrigento con visita alla Valle dei Templi e Piazza Armerina con la Villa romana del Casale e i suoi famosi mosaici, dal 1997 Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
In pochi giorni un concentrato di storia, di ricchezze paesaggistiche e di bellezze antiche: esperienze, i viaggi, che arricchiscono e che aprono gli orizzonti; momenti di crescita e condivisione che aiutano a diventare grandi.