Ieri mattina, alle ore 10:00, presso in nostro Auditorium, si è finalmente concluso il progetto nazionale legato alla conoscenza della Convenzione di New York e dei diritti dei bambini. Il progetto è stato promosso dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza; è stato coordinato dalla dott.ssa Scardina, e curato, nelle 37 scuole di tutta Italia, dagli allenatori di cervello, Sonia Scalco e Carlo Carzan. I 114 bambini delle classi coinvolte nel progetto (IIIA, IIIB, IIIC, IVP, IVQ), mirabilmente seguiti e coordinati dalle insegnanti di classe, hanno sapientemente espresso, in varie forme artistiche, i loro tre diritti, richiesti, come obiettivo finale dal progetto. Gli articoli sono stati donati ufficialmente alle Autorità presenti. Il Sindaco e il Garante regionale purtroppo, per motivi istituzionali, non sono stati con noi alla manifestazione. Un bisogno fondamentale, registrato anche a livello nazionale, è stato quello legato alla necessità di voler trascorre più tempo con i propri genitori.” La solitudine è una triste realtà”. Diritto che verrà recapitato al dott. Marziale, pregandolo di diventare un importante messaggero, dando così voce alla volontà e ai bisogni dei bambini, presso le Autorità competenti dello Stato. Alla Dirigente Scolastica, dott.ssa Cotroneo, è stato consegnato l’articolo sul bullismo, intitolato “Il bullismo è come il fumo: nuoce gravemente alla salute e può uccidere”, perché continui ad essere vigile e attenta in questa nostra bellissima realtà scolastica. Lo stesso è’ stato affidato anche all’Ass. alla Pubblica Istruzione, arch. Maisano, affinché in tutte le scuole non ci siano mai atti di bullismo, ma che possa regnare la collaborazione e la serenità tra tutti gli attori della scuola. “La Terra è un bene prezioso: è necessario preservarla, non oltraggiarla”, verrà recapitato al Sindaco di Palmi, avv. Ranuccio, affinché promuova sempre la tutela e la valorizzazione del nostro bellissimo patrimonio paesaggistico, in una terra ricca di tantissimi tesori, spesso dimenticati o trascurati. Al giudice del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria, dott. Finocchiaro, i bambini hanno invece consegnato un diritto fondamentale, dal titolo “Vogliamo vivere liberi in una terra senza ‘ndrangheta, scaturito dal bisogno di tutti i bambini di poter avere un futuro migliore, senza le scure ombre dell’illegalità, dei soprusi e dei pesanti silenzi.